I Cuccioli di Carlotta: massima allerta per chi si reca a Vienna a ritirare i cuccioli

0
5748

Pecoraro e Beresova sono esattamente come Vanna Marchi e Do Nascimento.  Mettetevelo nella zucca!

Solo un folle che non ha un minimo di raziocinio si reca dall’Italia fino all’aeroporto di Vienna per acquistare, a caro prezzo, un emerito METICCIO.

SIETE DI FRONTE AD UNA TRUFFA AD ATTO DI PERFETTI MANIPOLATORI.

Non è bastato il fermo del 28 Ottobre con il sequestro del mezzo su cui si trovavano i due trafficanti, non è bastato il sequestro dei cuccioli su cui si sospetta il maltrattamento genetico. LEGGI L’ARTICOLO

Non è bastata la chiusura del sito web www.icucciolidicarlotta.it da parte della polizia postale su richiesta della Procura di Ravenna, NO!

La gente continua ad acquistare spostandosi addirittura di migliaia di km per comprare un cucciolo che lui acquista a 300 per poi rivenderli fino a 4.500 euro.

Il grosso rischio che tutte queste persone corrono in questo momento, è che se subiscono un controllo in aeroporto con un cucciolo al di sotto dei 3 mesi e 21 giorni, non solo c’è il sequestro del cucciolo, ma anche un’ammenda di 30.000 euro.

I N F O R M A T E V I !

Nitra è la patria dei cucciolifici, mettetevelo bene in testa, chiedetevi come mai ora i due signori non vengono più in Italia, perché la loro posizione legale è ormai molto precaria.

S V E G L I A T E V I!!!!!

La cosa assurda è che mentre prima i cuccioli avevano si e no due mesi, sempre troppo piccoli, e lo abbiamo dimostrato con un articolo, ora purtroppo hanno 50 giorni circa, perché a rischiare non è più lui che ve li mette in mano in aeroporto, ma voi clienti stessi. E questo è gravissimo!

LE LEGGI VANNO RISPETTATEtesto preso dal sito del Ministero Della Salute.

“si raccomanda di iniziare le procedure con congruo anticipo rispetto alla data prevista per la partenza, considerato che le più complesse possono richiedere più di 4 mesi. 

Vi sono alcune disposizioni generali che riguardano tutti i cani, gatti e furetti, provenienti sia da Paesi dell’Unione europea che da Paesi terzi:

Cani, gatti e furetti devono essere identificati da un microchip (trasponditore) o tatuaggio chiaramente leggibile, se apposto prima del 3 luglio 2011

vietato introdurre in Italia cani, gatti e furetti:

di età inferiore alle dodici settimane, che non siano stati vaccinati per la rabbia; 

di età tra le dodici e le sedici settimane che, seppur vaccinati nei confronti della rabbia, non soddisfino i requisiti di validità di cui all’allegato III, punto 2, lettera e) del Regolamento (UE) 576/2013 (il periodo di validità della vaccinazione inizia dal momento in cui è stabilita l’immunità protettiva, non meno di ventuno giorni dal completamento del protocollo di vaccinazione stabilito dal fabbricante per la prima vaccinazione, e continua fino alla fine del periodo di immunità protettiva) e pertanto non siano ancora protetti nei confronti della malattia.”

Sappiamo e riconosciamo benissimo che tutti i cuccioli che vengono consegnati nessuno di loro ha 3 mesi e 21 giorni.

DI SEGUITO LA CORRETTA PROCEDURA PER IMPORTARE UN CUCCIOLO DALL’ESTERO

Siamo a disposizione per ogni domanda o chiarimento

Veronica Cucco

 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui